Sembra incredibile: a quasi 10 anni dall’introduzione dell’obbligo, sono ancora molti, troppi, i commercialisti che risultano sprovvisti di una polizza di responsabilità civile professionale, esponendo a grossi rischi la propria attività.

Questo è un peccato ed un errore, perché la vita di questi professionisti è piena di insidie per i propri risparmi e per la propria tranquillità personale.

Quali rischi corre un commercialista?

Fare il commercialista significa affrontare una serie di rischi: quando si parla di analisi di soldi, si sa, il rischio di fare errori o di essere coinvolti in procedimenti legali legati ai clienti è una possibilità nient’affatto remota.

Questo può accadere, ad esempio:

  • in fase di consulenza fiscale/tributaria;
  • quando si affronta attività sindacale presso le aziende;
  • se si dovesse rappresentare un cliente in commissione tributaria;
  • in caso di breccia nei sistemi informatici (e quindi con conseguenze per la privacy dei tuoi clienti).
Assicurazione commercialisti: cosa rischi a non averne una?

Quali sono i sinistri più frequenti?

A questo punto potresti chiederti: ma quali sono i principali rischi, in termini statistici?

Ciò che sorprende leggendo i dati dell’osservatorio sinistri di AON è come la maggior parte dei rischi si annidino nella vita di tutti i giorni: ben il 60% dei sinistri, infatti, sono relativi ad attività ordinarie.

Sul banco degli imputati attività che i commercialisti svolgono praticamente con cadenza giornaliera: errori su dichiarazioni dei redditi ed errori contabili, infatti, sono i principali “iniziatori” di sinistri per i professionisti italiani.

Seguono altre attività importanti come quelle relative al ruolo di sindaco (35% dei sinistri totali) e, in misura minore, incarichi giudiziari (5% del totale). In quest’ultimo caso, i sinistri sono legati principalmente a procedure fallimentari per custodia di beni.

Senza assicurazione commercialista? Ecco cosa rischi

Non avere una copertura assicurativa mette in pericolo, in primo luogo, le finanze del professionista: in uno dei casi sopra, se il commercialista resosi protagonista del danno non avesse avuto un’assicurazione, avrebbe avuto grosse conseguenze sui propri risparmi.

E poi c’è l’obbligatorietà, stabilita dal D.P.R. 137/2012, che prevede sanzioni economiche e deontologiche (come la radiazione dall’albo).

Insomma: perché rischiare di perdere tutto per non spendere pochi euro all’anno – tra l’altro, detraibili proprio dalle tasse?

Assicurazione commercialista: come sceglierla

Con Axieme puoi avere il supporto di uno dei nostri Family Insurer che ti aiuterà nella selezione della polizza e nella personalizzazione.

Sul nostro sito puoi personalizzare la tua assicurazione commercialista, inserendo il massimale di cui hai bisogno e proteggendoti per la responsabilità civile professionale. Inoltre, l’assicurazione proposta da Axieme ti permette di essere tutelato per le attività relative ai visti di conformità sia per i bonus minori, sia per il superbonus 110%.

Non basta? Allora sappi che con Axieme puoi anche attivare una polizza di tutela legale professionale, che ti permetterà di essere protetto anche in caso di conseguenze penali e non solo dal punto di vista civile (l’RCP “standard”).

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