Il Dip (acronimo di Documento Informativo Precontrattuale) Danni o IPID (Insurance Product Information Document) è il documento informativo di base per i prodotti del ramo danni.

Contiene le informazioni più utili ed essenziali per la comprensione del contratto quali, ad esempio, i limiti e la durata della copertura assicurativa, gli obblighi contrattuali del cliente e quelli invece della compagnia, la durata della copertura, la procedura e i tempi per recedere o risolvere il contratto. Anche il Dip Danni segue uno schema standard dettato da un Regolamento europeo e quindi consente un confronto tra prodotti similari in tutta Europa.

Esiste poi anche il DIP aggiuntivo, rispetto a quelli di base, i documenti aggiuntivi contengono informazioni più dettagliate sui prodotti assicurativi. Ad esempio le garanzie aggiuntive o opzionali, le esclusioni e i limiti contrattuali, le modalità di presentazione dei reclami, la legge applicabile al contratto, le procedure di risoluzione delle controversie o i costi a carico del contraente.

Lo scopo di questi documenti è sicuramente informare il cliente con un linguaggio più chiaro, semplificandone la comprensione.

In base al prodotto che devono accompagnare, i documenti aggiuntivi si dividono in cinque tipi, ovvero, DIP aggiuntivo:

  •  Danni per i prodotti danni;
  •  R.C. Auto;
  •  IBIP per i prodotti vita d’investimento assicurativi, cioè i prodotti vita “finanziari”;
  •  Vita per i prodotti di puro rischio, cioè “non finanziari”;
  •  Multirischi per contratti in cui ai prodotti assicurativi vita sono abbinate garanzie relative ai rami danni, in sostituzione del DIP aggiuntivo Danni e del Dip aggiuntivo Vit.