Per infortunio si intende l’evento non prevedibile, violento ed esterno in grado di causare lesioni obiettivamente constatabili e che abbia come conseguenza:
- La morte
- Una invalidità permanente
- Una inabilità temporanea
Come dicevamo ad inizio glossario, perché si configuri come infortunio, l’evento deve essere fortuito. Non è quindi coperto tutto ciò che è colpa grave del soggetto assicurato.
Ad esempio, se sei un professionista e l’incidente (del tutto fortuito) che hai subito ti impedisce di svolgere a pieno la tua attività lavorativa, la compagnia assicurativa sarà responsabile nell’erogazione di una somma di denaro per la riqualificazione professionale. Si tratta di una grande opportunità che puoi ottenere stipulando una polizza infortuni. Fino 2.500€ di corsi pagati per inventarsi un lavoro.
Sono considerati infortuni anche i seguenti casi:
- Avvelenamenti causati da punture o morsi di animali
- I colpi di calore
Così come quasi tutte le polizze, l’assicurato può decidere di personalizzare la polizza a proprio piacimento, decidendo così di assicurarsi, ad esempio, solo durante l’attività lavorativa. Può anche decidere, di assicurarsi solo al di fuori dell’attività lavorativa (in tal caso però è necessario essere dipendenti e timbrare un cartellino) o anche in entrambi i casi, con oscillazioni nel premio di polizza.
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