L’assicurazione ingegneri, come certamente saprai, è obbligatoria sia per i liberi professionisti che per i dipendenti: scopriamo cosa copre, e come puoi risparmiare scegliendo la polizza giusta!

Assicurazione ingegneri Young: come risparmiare?

Non i calciatori, non i presentatori di Sanremo, non i politici, non i venditori di caldarroste. No, i più ricchi del mondo sono gli ingegneri. E non lo diciamo così, sparando su una categoria a caso. Lo dicono i numeri: stando a un’indagine di Approved Index, tra le 100 persone più ricche del pianeta, la maggior parte (il 22%) è costituita proprio da persone che hanno studiato ingegneria. Jeff Bezos, patron di Amazon, è un ingegnere elettronico, così come Michael Bloomberg, fondatore della compagnia omonima; Carlos Slim Helù, fondatore del Gruppo Carso, è un ingegnere civile; Larry Page, co-fondatore di Google, e Ma Huateng, cofondatore di Tencent, sono entrambi ingegneri informatici; il magnate indiano Mukesh Ambani è un ingegnere chimico. E poi… e poi ci sei tu, giovane ingegnere, che devi ancora rifarti delle tante notti in bianco passate a studiare per prendere la sacrosanta laurea in ingegneria, e che no, non sei affatto ricco, avendo peraltro iniziato a lavorare solo da poco tempo. Non sei ricco, ma sei comunque obbligato per legge e a stipulare l’assicurazione ingegneri, una spesa di cui, diciamolo, faresti volentieri a meno.

Peccato che non puoi. Oggi vedremo perché l’assicurazione ingegneri è obbligatoria, che cosa copre questa polizza e, infine, come puoi prendere tre piccioni con una fava, ovvero come puoi rispettare l’obbligo di legge, essere perfettamente coperto e, allo stesso tempo, risparmiare un po’ di soldi.

ingegneri
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Cos’è la polizza ingegneri obbligatoria

Così come tanti altri professionisti, anche gli ingegneri sono tenuti per legge ad avere un’assicurazione RC professionale. L’obbligo è relativamente recente: per decenni, gli ingegneri hanno potuto professare il mestiere senza firmare nessuna polizza. Tutto è però cambiato a partire dalla riforma delle professioni, prevista dal  D.P.R. n. 137 del 14 agosto 2012, la quale ha introdotto l’obbligo di assicurazione professionale per tutte le figure iscritte ad albi o ordini professionali. Gli ingegneri, quindi, sono in buona compagnia, insieme ad avvocati, psicologi, farmacisti, notai e via dicendo..

 

Mal comune mezzo gaudio? In realtà non è questa la prospettiva giusta dalla quale guardare l’assicurazione RC ingegneri. Certo, lo sappiamo, è una spesa in più, che soprattutto tu, durante i primi anni di attività, ne soffri in modo particolare. Ma vogliamo davvero pensare a cosa potrebbe voler dire essere scoperti, senza alcuna polizza, con tutte le responsabilità che gravano sulle spalle – meglio, sulla testa – di un ingegnere?

 

La polizza Rc ingegnere, infatti, va a coprire i danni colposamente e personalmente provocati durante l’esercizio della propria attività professionale. Ma risultano coperti anche gli errori, gli incidenti riconducibili alle negligenza professionale, le omissioni, nonché i danni causati a terzi, e quindi i danni che colpiscono i clienti, per non parlare della perdita di documenti, delle spese legali e via dicendo.

Insomma, se non ci avesse pensato la legge a rendere obbligatoria questa assicurazione professionale, molto probabilmente ci avresti pensato tu, imponendoti già a partire dal primo incarico di sottoscrivere una polizza ingegneri. Per te, che sei giovane, c’è peraltro una polizza speciale: parliamo della polizza di responsabilità civile professionale Young, anche detta più semplicemente assicurazione ingegneri Young.

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