Nessuno ci vorrebbe mai pensare però è importante riflettere su quanto e cosa lasceremo ai nostri cari. Un’opportunità poco conosciuta in Italia è il testamento olografo, un particolare tipo di forma testamentaria che, in completa autonomia, permette a chi lo stila di scegliere a chi lasciare i propri beni quando non ci sarà più.

Vuoi saperne di più? Approfondiamo assieme.

Innanzitutto: che cos’è il Testamento Olografo?

Gli amici notai ci scuseranno: per il testamento olografo non c’è bisogno di loro. Infatti, questa particolare forma testamentaria non necessita mediazione di persone terze: è la persona stessa che può redarre il documento, di proprio pugno e senza alcun tipo di influenza.

Ciò significa che, con questo tipo di documento, possiamo individuare i nostri eredi (persone fisiche o giuridiche) senza alcun tipo di intervento esterno: sei tu e il foglio di carta su cui scriverai, a mano, le tue volontà. Questo rappresenta un duplice vantaggio: da un lato, puoi risparmiare sull’intervento del notaio stesso; dall’altro lato sei completamente libero di indirizzare la tua eredità a chi vuoi tu (e non solo agli eredi stabiliti dalla legge).

Un caso piuttosto famoso di testamento olografo è quello dello “Vše ženě” (in ceco “Tutto alla moglie”), scritto sul muro della camera da un certo Karl Tausch, quando capì che stava per morire: è il testamento più breve di tutti i tempi. E, incredibile ma vero, è valido.

Ma quali condizioni deve rispettare l’autore del testamento olografo? In realtà, non molte:

  • Avere almeno 18 anni
  • Non essere interdetti
  • Essere in grado di intendere e di volere (e anche nel caso così non fosse, sarebbe comunque necessaria una disposizione da parte del Giudice Tutelare in questo senso)

Testamento Olografo

Come si scrive un Testamento Olografo?

Sono tre le condizioni fondamentali per una redazione corretta di questa tipologia di documento:

Autografia

Abbiamo già fatto cenno a questo punto nel capitolo precedente: questo documento deve essere scritto di proprio pugno dalla persona che fa testamento, perchè sia ritenuto valido. Non è valido un mezzo meccanico (un computer o altro) perchè farebbe venir meno il criterio dell’autografia che, sul piano giuridico, certifica la certezza della volontà espressa dal documento.

Analogamente, è bene privilegiare strumenti caratterizzati da una certa durata temporale (una penna o una matita indelebile) ed è importante rispettare la nostra calligrafia solita: alterazioni nel modo di scrivere potrebbero aprire la strada a contestazioni.

Datazione

Altro punto di attenzione molto importante è la data (giorno, mese ed anno) e il luogo: non devono esserci dubbi relativi alle condizioni in cui il testamento viene redatto.

La data e perfino l’ora possono essere elementi utili per capire se la persona che ha redatto il testo fosse nelle piene facoltà mentali. Anche su questo punto, quindi, è importante essere precisi e completi.

Sottoscrizione

Ultimo punto importante è il modo con cui viene chiuso il documento. È importante chiudere il testo in modo da “farsi riconoscere”: la firma con nome e cognome è quella più classica, ma sono possibili anche soprannomi, pseudonimi conosciuti o espressioni affettive (ad esempio, “La vostra mamma” o simili). Ad ogni modo, più si è chiari e meno grattacapi si lasciano agli eredi.

Non dimentichiamoci della firma, ovviamente: se la tua firma è generalmente illeggibile, non è un problema ma andrà dimostrato che firmi sempre così. Quindi, è bene rispettare lo stile della firma che è stata usata per il resto della vita e, in particolare, nei periodi vicini a quelli di redazione del documento stesso.

Cosa scrivere nel Testamento Olografo?

Nel testamento è possibile inserire disposizioni di carattere non patrimoniale (ad esempio, il riconoscimento di un figlio) oppure, ovviamente, indicazioni relative ai propri beni. Le prime non escludono le seconde ma per queste ultime è necessario ricordare che parte delle quote del patrimonio è destinato agli eredi legittimi (coniuge e figli).

Long Term Care: un’altra precauzione utile per il futuro

Il testamento olografo, in qualche modo, è uno strumento pensato per le esigenze degli eredi ma anche per assicurarsi di lasciare i nostri beni a chi effettivamente desideriamo. In modo complementare, la polizza Long Term Care rappresenta uno strumento che ci permette di guardare al futuro con una certa serenità, anche nel caso in cui le cose non dovessero andare bene, senza dover gravare sui nostri cari.

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